lunedì 6 dicembre 2010

La Fisica spiega un Goal Impossibile

Nel 1997, nell'amichevole Francia-Brasile, Roberto Carlos calciò una punizione che pareva sfidasse le leggi della fisica. Gli scienziati oggi ci spiegano il fenomeno.
Roberto Carlos battè in porta da 35 metri direttamente da calcio di punizione, da posizione centrale rispetto alla rete: il pallone passò largo alla destra della barriera e quando sembrava diretto fuori curvò improvvisamente fino a gonfiare la rete dopo alla sinistra del portiere francese Fabien Barthez, rimasto impietrito.
" Fu un avvenimento eccezionale, difficile che si ripeta", ha spiegato un ricercatore, David Quere, fisico al politecnico di Parigi, all'Associated Press. Quere e i suoi colleghi hanno sviluppato un'equazione per spiegare la bizzarra traiettoria del tiro di Roberto Carlos: utilizzando una pistola hanno sparato in acqua proiettili alla velocità di 100 km/h, approssimativamente la velocità del tiro del brasiliano, arrivando alla conclusione che una sfera, quando curva, in realtà gira come una spirale.
Uno studio che secondo Quere, che si spiega nella pubblicazione affidata al New Journal of Physics, conferma il "Magnus effect", responsabile della variazione della traiettoria di un corpo rotante in un fluido in movimento. L'effetto a spirale con un pallone da calcio si registra dopo 40 metri, ma quando la sfera rallenta, l'effetto è più pronunciato, fino a creare una spirale.
"L'aspetto fondamentale da notare però è che quando la palla rallenta, la rotazione resta la stessa", ha spiegato Quere. "Perciò, quanto più curva è la traiettoria di un pallone, più facilmente si pur creare una spirale. Quel tiro di Roberto Carlos fu cosl perfetto che probabilmente aveva compreso in allenamento come trarre vantaggio da punizioni calciate da molto lontano"



Altre "Magie":

Nessun commento:

Posta un commento